Dopo due giorni full immersion eccomi qui, a raccontarvi la mia esperienza. Non sono sicuramente un novello della brace perché sono anni che armeggio con griglie, kettle e smoker ma questo è il mio primo corso. Eh sì. Quando faccio le mie preparazioni di solito ricevo complimenti dai commensali ma sono sempre dubbioso; in fondo il termine di paragone che hanno sono le costine bruciate, le braciole secche e le salamelle spiattellate, quindi i complimenti ci possono stare…Diciamo che sono molto autocritico e decido quindi di partecipare al corso perché i dubbi sono sempre tanti. Bella la location, si nota da subito un’ottima organizzazione sia in esterno che in “aula” e dopo le varie presentazioni si parte con la teoria lasciando ampio spazio alle domande dei corsisti ai preparatissimi coach. Si passa poi alla parte delle preparazioni presenti nello “student book” consegnato ad inizio giornata insieme ad alcuni gadget. Ovviamente le ricette non sono fini a se stesse, con ogni ricetta si mette in pratica un metodo diverso estendibile a qualsiasi altra cosa. Tutti i piatti, accompagnati a del buon vino, hanno sfamato le cavallette con grande soddisfazione. Chicca finale della giornata sono state le varie ribeye, costate e denver cotte con diverse tecniche che hanno permesso di fare un paragone immediato. Ci sono stati alcuni pareri discordanti ma sui gusti non si discute, quello che ha messo tutti d’accordo è stata la qualità della carne del Megastore. Il secondo giorno si riparte in esterno per mettere in cottura le preparazioni più lunghe, altro momento di teoria e di nuovo spazio alle domande per tornare poi alle preparazioni.Ne è valsa la pena? Assolutamente sì. Dopo questo corso sono decisamente più consapevole delle mie capacità, ho rafforzato concetti che già possedevo e imparato comunque cose nuove. Mi porto via alcune “chicche e sfumature” che probabilmente chi è ai primi cesti di carbone non riesce a cogliere. Dite che potreste imparare tutto questo da soli? Forse, ma con anni di cenere, errori, tempo e delusioni. Errori che ci saranno sempre e comunque per carità, ma con questo corso il tempo verrà compresso in due giorni.Grazie ai coach e ovviamente grazie a tutto il gruppo per i due giorni passati insieme.

Decidere di mettersi in gioco non è mai una strada semplice. Decidere di metter da parte protagonismi e superbia, anche più arduo. Ma è così che si scoprono piccoli o grandi margini di miglioramento ed è così che si incontrano persone splendide come i coach, o persone con la tua stessa voglia di imparare con avida curiosità (i colleghi corsisti) ed altre che già sanno tanto e che si mettono a disposizione perché tu possa ascoltare con attenzione senza mai distrarti. Ve la faccio breve, perché a nulla serve parlane oltre: DOVETE frequentare un corso, sono i soldi meglio investiti (non ho scritto spesi, manco a dirvelo!) dell’ultimo periodo, per voi stessi e perché ogni passione, ogni risultato, ha bisogno di pratica. E per farvela avete solo due strade: fare tanta cenere (stima e rispetto per chi ne fa tanta) o disponibilità all’ascolto di persone che grigliavano anche il latte materno. Tutto ciò che ho appreso, le micro e macro correzioni, mi ha dato uno strumento irrinunciabile per chi ha questa passione: la serenità di grigliare con calma e gioia, il tornare a godermi il grill con consapevolezza, conoscenza ed un pizzico di #zerosbatti. I risultati li abbiamo “assaggiati” in diretta (ma anche in “indiretta”) e ciò che rimane vivido è la gioia del percorso, il godimento del risultato, e la ricerca spasmodica di nuova cenere da fare. Grazie BBQ4All per il Metodo e lo stile! E ora la chiudo che non sono manco nato e sembro già lo Zio.

2 giorni intensi tra fumo e “fiamme”con 2 grandi coach, che con sapienza, simpatia e tanta pazienza (dopo 2 miliardi di domande) ci hanno trasmesso le loro conoscenze per introdurci in questo mondo e famiglia favolosa di BBQ4All!!!! Weekend fantastico!!!